domenica 6 aprile 2008

Tecnica dell'acquerello - 1

La prima cosa da fare è andare a comprare tutto ciò che servirà alla realizzazione dell'acquerello. E' così bello entrare in un negozio di belle arti ed è tanto difficile uscirne! Soprattutto se ci si mette a fare i conti dopo aver scelto i prodotti che ci serviranno.

In ogni caso alcune cose sono da comprare e, a mio parere, è meglio prenderle di buona qualità.

Per prima cosa un buon cartoncino, io ho sempre comprato i cartoncini Schoeller ruvidi alti mm.1,5. Sicuramente costosi ma puoi metterci quanta acqua vuoi sopra e mai si rovinano. Il mio maestro (ai tempi dei tempi) per ottenere alcuni effetti particolari li metteva addirittura sotto l'acqua corrente del rubinetto! Questi cartoncini si trovano in formato cm.50x70 o cm.70x100. A casa per averli della dimensione che desideriamo, dovremo poi tagliarli. Quindi serviranno una riga di metallo, un taglierino, una coppia di squadre, 1 matita e 1 gomma da matita.

Nota: le matite possono essere dure o morbide, in questo caso una matita B dovrebbe andare bene. Se ne possono magari comprare anche un paio, una 2B e una B e poi vedere come ci si trova meglio. Non dimenticatevi di comprare anche un buon temperino. Le matite vanno sempre usate bene appuntite!

C'è anche chi preferirà usare i blocchi preconfezionati di carta da acquerello. Fate voi, comprendo ma non condivido la scelta. Per me sono scomodi, difficili da usare e oltretutto mi limitano la fantasia. Possono andar bene per provare, per schizzare, ma per un acquerello come si deve io tornerei sempre e sempre allo Schoeller.

Bisogna poi comprare il nastro adesivo di carta, quello alto cm.2 dovrebbe andare bene (servirà per delimitare l'area acquarellabile) e un nastro adesivo riposizionabile, cioè che non rovini la carta sulla quale viene attaccato. Per disegnare l'immagine da acquerellare si può andare a mano libera con la matita che già abbiamo comprato, ma chi non se la sente può usare la carta grafite (è come una carta carbone, ma cancellabile perchè a base di grafite).

A questo punto bisogna scegliere gli acquerelli.
Esistono in pastiglia o in tubetto
e si trovano in confezioni già pronte. Io uso quelli in tubetto, marca Winsor & Newton, ma anche se scegliete un'altra marca badate solamente che i colori non includano il bianco. Nell'acquerello il bianco non si adopera e se una confezione lo include non è sicuramente una buona confezione!
Si possono anche scegliere i colori per conto proprio, ma forse come prima volta conviene comprare una confezione - da 12 colori andrà benissimo - e aggiungere successivamente degli altri colori mano a mano che si acquista esperienza.

Servono infine i pennelli.
Si dice che i migliori siano quelli di martora, ma a parer mio vanno benissimo anche quelli sintetici. Di marca buona, s'intende, e con la punta arrotondata. Io adopero il N.3 e il N.5 per i particolari (ma a volte anche il N.2); il N.8 e il N.10 per le zone più ampie.

Come ultima cosa comprate un blocco di fogli da lucido per ricoprire l'acquerello una volta terminato ed evitare così che si possa rovinare.

Credo ci sia tutto, le uniche altre cose che servono le abbiamo sicuramente in casa: 2 bicchieri per l'acqua (1 per pulire i pennelli e l'altro per diluire i colori), 1 piatto bianco per miscelare i colori e uno straccio per asciugare i pennelli dall'acqua in eccedenza.

Riassumendo, ecco cosa comprare:
  • cartoncino Schoeller (o altra carta da acquerello)
  • riga di metallo
  • una coppia di squadre
  • taglierino
  • matita B e 2B
  • gomma da matita
  • temperino
  • nastro adesivo di carta alto 2 cm.
  • nastro adesivo riposizionabile
  • carta grafite (facoltativa)
  • 1 confezione di acquerelli da 12 colori
  • pennelli N.3, N.5, N.8, N.10
  • blocco di carta da lucido
Fine della prima puntata! Parola mia, è più difficile scrivere tutto che farlo!
Baci a tutti.
PS: se dovessi accorgermi di aver dimenticato qualcosa lo aggiungerò, se non vi trovate d'accordo su come io faccio gli acquerelli, viva la libertà di scelta!
cbar

Nessun commento: