Dipingo e correggo

Tanti anni fa avevo scritto delle regole d'oro per la tecnica dell'acquarello, esattamente qui. Devo assolutamente annullare la seconda regola d'oro, che non è una regola in realtà: era solo il mio modo di dipingere in quegli anni lì. Non si parte per forza dalle zone più scure dell'acquerello, si può partire anche da zone più chiare e poi lavorare sulle ombre più scure. Ultimamente ho fatto questo acquerello e devo dire che le uniche regole che ho seguito sono la prima (Con gli acquerelli il bianco non si usa, mai! Dovete fare un colore chiaro? Diluitelo con l'acqua. Dovete far vedere un riflesso bianco? Lasciate quel punto senza colore. Il bianco dell'acquerello è semplicemente il foglio su cui state dipingendo) e la terza (Se state facendo un ritratto partite sempre dagli occhi, che son loro che renderanno viva l'immagine). Ho imparato dipingendo questo acquerello ad essere più indefinita e liquida. Quando voglio lasciare un poco indefinite certe zone, bagno quella zona con l'acqua o con un colore molto chiaro e ci passo il pennello intinto nel colore... vedrete il colore camminare nell'acqua e spandersi come per magia: bellissimo. Provare per credere (sempre provare prima, per padroneggiare la tecnica). Insomma: si cresce e si impara. Baci, cbar